I PRINCIPI GENERALI
Il Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231 ha introdotto nell’ordinamento giuridico italiano un sistema di responsabilità amministrativa degli Enti – tra cui le società di capitali – per taluni reati commessi da amministratori, dirigenti o dipendenti nell’interesse o a vantaggio dell’Ente stesso.
L’ADOZIONE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO
Trentin Spa ha adottato un proprio Modello Organizzativo, con lo scopo di costruire un sistema strutturato e organico di principi guida, procedure operative e altri presidi specifici, ispirato a criteri di sana gestione aziendale e volto, tra l’altro, a prevenire la commissione dei reati previsti dal Decreto. L’adozione di analoghi Modelli di riferimento è promossa anche a livello di Gruppo.
Codice etico:
mod231trentinspa_codiceetico.pdf
Parte Generale:
mod231trentinspa_partegenerale.pdf
Delitti contro industria e commercio:
mod231trentinspa_partespecialeA_delitticontroindustriaecommercio.pdf
Sicurezza sul lavoro:
mod231trentinspa_partespecialeB_sicurezzasullavoro.pdf
Reati ambientali:
mod231trentinspa_partespecialeC_reatiambientali.pdf
Rapporti con la PA.pdf
mod231trentinspa_partespecialeD_rapporticonlaPA.pdf
Reati societari:
mod231trentinspa_partespecialeE_reatisocietari.pdf
Ricettazione riciclaggio:
mod231trentinspa_partespecialeF_ricettazionericiclaggio.pdf
L’ORGANISMO DI VIGILANZA
Con delibera del Consiglio di Amministrazione del 29/06/2017, Trentin spa ha affidato a un Organismo di Vigilanza (composto da due membri esterni alla Società – Monica Rizzi, con funzioni di Presidente, Alberto Castagnetti, componente – e da un membro interno individuato nella figura del Responsabile della Funzione Controllo Interno, Marco Zesi), il compito di vigilare sull’osservanza delle prescrizioni del Modello Organizzativo, verificare la loro reale efficacia e valutare la necessità di eventuali aggiornamenti. La durata in carica dell’Organismo di Vigilanza è di tre anni, fino al Giugno 2020.